Antica Romagna (Rocca S.Casciano, Modigliana)

Il punto di partenza – A Rocca S. Casciano, partendo dalla statale 67, si imbocca Via IV Novembre in direzione Modigliana

  • Tratto 1-2 – Si comincia a salire immediatamente lungo la SP 129, che offre un andamento molto vario: ora è a tornanti stretti e molto ripidi (all’inizio), ora è più docile alla pedalata (verso la cima). Dopo le prime curve si domina Rocca S. Casciano dall’alto, mentre più avanti si aprono vasti panorami tutto attorno.
  • Tratto 2-3 – La prima cima è costituita da un lungo tratto abbastanza pianeggiante, con ottima vista sulle colline circostanti; esse sono parzialmente coltivate, ma in vasti appezzamenti si trovano in stato di abbandono, per l’esodo dei coloni. Qua e là compaiono ampie zone dove la forestale ha provveduto ad una meritoria opera di rimboschimento. La discesa invita a tenere un’andatura veloce, favorita dal fondo in buono stato e da lunghi tratti privi di curve strette. A poco meno di 4 km dalla vetta, sulla destra, c’è la Via Morana, che porterebbe in cima al passo Trebbio (vedere la variante 1). Giunti all’ingresso di Modigliana, si va dritto fino al semaforo del centro, dove si gira prima a Dx e poi a Sx, imboccando la SP 20 verso Tredozio.
  • Tratto 3-4 – Subito si attraversa il ponte sul torrente Tramazzo: guardando in basso, sulla destra, si nota il bel ponte in pietra a tre arcate. La strada comincia a salire con un certo impegno, per procedere poco dopo a tranquilli saliscendi, fiancheggiando il torrente in un ambiente ombroso e rasserenante; in una diecina di km si sale di circa 150 metri.
  • Tratto 4-5 – Superate le prime case di Tredozio, si deve girare a Sx seguendo l’indicazione per Rocca S. Casciano; per Portico l’indicazione sarebbe di tirare ancora diritto, mentre noi giriamo prima per passare attraverso il centro storico. Appena passato il ponte sul Tramazzo, si gira a Dx, poi a Sx e quindi nuovamente a Dx, entrando così nella via centrale. In fondo ad essa c’è l’indicazione per Portico di Romagna.
  • Tratto 5-6 – Qui si prende a Sx la SP 22, che sale verso la località Monte della Busca; siamo sulle pendici del monte Sacco, dall’aspetto molto simile alla prima salita.
  • Tratto 6-7 – Giunti in vetta, tra le prime case di Monte della Busca, si tiene la destra, percorrendo un breve falsopiano. Poco dopo inizia la seconda bella discesa della giornata; lunghi tratti veloci si alternano a tornanti stretti ed insidiosi, da affrontare con la dovuta circospezione. Prima di immettersi nella SS 67 compare l’abitato di Portico di Romagna.
  • Tratti 7-8 – fine – Poche centinaia di metri e si è a Portico; prima di entrare in paese, sulla Dx, si intravede un altro bel ponte ad arco, in pietra, questa volta sul fiume Montone. Si procede principalmente a saliscendi e ampie curve, fino a far ritorno all’incrocio da cui si era partiti.

Le Varianti

  • Variante 1 – La prima variante consiste nel rientrare anzitempo a Rocca S. Casciano, imboccando la Via Morena durante la discesa verso Modigliana; dopo una breve salita si giunge in cima al passo del Trebbio. Svoltando a Dx si ridiscende nella vallata del Montone, tornando a Rocca lungo la statale 67.
  • Variante 2 – Un’altra modifica al percorso consiste nel girare a Sx anziché a Dx quando di arriva a Monte della Busca; dopo un falsopiano si tiene la destra, scendendo velocemente a Rocca S. Casciano.